domenica 30 ottobre 2011

Ritorno da Lucca

ieri (come facciamo immancabilmente da svariati anni) siamo stati al luccacomics, la giornata era splendida e non c'era troppa confusione rispetto ad altri anni.
Nonostante il mio mal di testa ce la siamo goduta :)
(a mio parere vincono li premo cosplay veramente stimabile il gruppo vestito da personaggi di cluedo!)

il ritorno in treno era come sempre affollato, e ci siamo trovati seduti in un corridoio in mezzo ad una madre (piuttosto antipatica) con al seguito un gruppo di bambini (età medie-elementari).
Dopo esserci goduti le due bambine più grandi che ciacolavano e facevano un po' le tira ("domani ho una giornata pienissima, ho una festa, un pigiama party e devo anche andare a fare shopping e compare delle cose per me.."
"hai visto Tipo  che da quando ha iniziato a suonare la batteria se la tira un monte e si veste tutto fighetto con anche il golf nei pantaloni?" e altri argomenti imperdibili..) conquistiamo dei posti a sedere dietro di loro e ci mettiamo a sentire la musica..
Ad un cero punto mi sento chiamare con insistenza:
- Signora! Signora le ha fatto una domanda! come si chiama?
(Signora?! signora a chi? io non vedo nessuna signora quì!)
- Mi chiamo Chiara, e voi?
(segue elenco dei nomi dei bambini che ho scordato..)
- dove vai?
- a Firenze
- ma tu la conosci Selene nonsochecosa?
(Selene nonsochecosa?! e chi diavolo è questa? un attrice/cantante/qualcosa che dovrei conoscere?)
- mi sa di no, dovrei?
- è una nostra amica che abita a Firenze
(ora, va bene che Firenze è piccola, ma mica posso conoscere tutti!)
- che classe fai?
(o non ero una signora?!)
- faccio l'università, voi?
- prima media

dopo di ciò mi lasciano alla mia musica fino a Firenze dove mi salutano tutti "ciao Chiara" con mamma perplessa e sorellina più piccola che non ha capito molto, ma nel dubbio mi guarda anche lei con occhi sgranati e mi dice "ciao Chiara"

:)