venerdì 17 maggio 2013

Homophobia sucks (and not in a good way)

Oggi è il 17 Maggio, Giornata mondiale contro l'Omofobia e la Transfobia.

Stamattina aprendo facebook non ho potuto fare a meno di sorridere vedendo la home invasa dalla stessa immagine, leggendo i tanti stati a tema, ho sorriso perché è bello essere circondati da persone che la pensano come te, perché molte di quelle persone un giorno saranno miei colleghi e sarò fiera di lavorare al loro fianco, perché per cambiare il mondo si inizia dalle piccole cose, perché mi piace vedere la voglia di cambiamento e la speranza che si possa rendere questo mondo un posto migliore dove l'amore non sia più motivo di discriminazione.

Ho continuato a sorridere sull'autobus nonostante la pioggia.

Ho continuato a sorridere in copisteria mentre vedevo stampare i volantini per la giornata, colorati e bellissimi come il mio entusiasmo.

Ho continuato a sorridere quando ho attaccato i poster sulla bacheca del SISM e ho raccontato ad un'amica che le due ragazze della foto festaggiavano un anno di anniversario il giorno in cui gliel'abbiamo scattata, perché due persone innamorate mi sembrano una cosa bella di cui sorridere.

Ho continuato a sorridere quando ho iniziato a distribuire i volantini, nonostante mi vergogni a fare volantinaggio, ho sorriso lo stesso, perché sapevo che era la cosa giusta da fare, perché se vincere la vergogna di dare un volantino può servire a far riflettere le persone allora vale la pena.

Poi ho smesso di sorridere, ho smesso perché quando a non capire sono le persone con cui passi le tue giornate la voglia di sorridere ti passa, perché quando provi su te stesso quello squardo di critica, incomprensione, giudizio capisci cosa vuol dire per chi è costretto a sopportarlo ogni giorno.

Ho smesso di sorridere perché ti senti impotente quando non trovi le parole per rispondere, quando vorresti urlare e criticare ma l'unica cosa che fai e abbassare lo sguardo e incassare il colpo.

Ho smesso di sorridere perché la strada da fare è ancora tanta, ma non smetto di sperare.