venerdì 24 gennaio 2014

2013 in musica

Questo post dovevo farlo quasi un mese fa, ma primo chi mi conosce saprà che non sono mai stata una persona puntuale secondo volevo scrivere qualcosa su quest'anno che si è concluso ma non è facile.
E' stato un anno per tanti motivi indimenticabile, ma ci tengo ancora abbastanza alla mia privacy da non aver voglia di elencarli tutti su un blog quindi ho pensato di racchiudere l'anno passato in una playlist in cui ogni canzone ha un significato e un ricordo alle spalle.

(si, ci sono anche delle canzoni alquanto discutibili, ma nella vita non sempre si può scegliere la colonna sonora che vorremmo)

1- L'amore è una cosa semplice - Tiziano Ferro
2- Try - P!nk
3- I'm still here - Goo Goo Dolls
4- Il vitello dai piedi di balsa - Elio e le storie tese
5- You are my sunshine
6- Just give me a reason - P!ink
7- I Love it - Icona Pop
8- The book of love - Peter Gabriel
9- When you say nothing at all - Ronan Keating
10- Fireflies - Owl City
11- Impossible - James Artur
12- Zombie - The Cranberries
13- Stronger - Kelly Clarkson
14- Summertime sadness - Lana Sel Rey
15- Tropicanal - Immanuel Casto
16- Counting stars - OneRepublic
17- Bocciofili - Dargen D'Amico
18- Vanilla twilight - Owl City
19- Up in the sky - 77 Bombay Street
20- We got the world - Icona Pop


Qui se volete potete ascoltarvi tutta la playlist (:

domenica 19 gennaio 2014

Fazzoletti biologici

Come se non fosse già abbastanza disagiante studiare con il naso che cola come se te l'avessero sostituito con un rubinetto in questi giorni ho anche avuto la fortuna (che culo eh) di provare questo splendido prodotto i "Fazzoletti Viviverde Coop".
Che tu magari li vedi e sei anche indotto a comprarli col la loro bella confezione in mater-bi e la rassicurazione che sono 100% carta riciclata.
Così facendo il tuo animo ecologista è felice, ti senti in pace col mondo e non pensi che il tuo raffreddore causerà la deforestazione del pianeta.
Gravissimo errore!
Loro sono il male assoluto!
Soffiarsi il naso con la carta riciclata è come farlo con la carta vetrata, una sofferenza indicibile che lascia il tuo naso escoriato in modo irreparabile.
Che poi se li guardi non sono nemmeno bianchi ma di un malsano colorino per nulla invitante.
Tirano fuori il peggio di me, la furia omicida, il desiderio di sterminare foreste pur di avere quei soffici fazzolettini  magari anche balsamici invece di queste schifezze ecologiste!
Per curare i danni apportati al mio naso dal questo splendido prodotto sto usando la pasta fissan rubata alla nipotina unenne, che mestizia..

sabato 18 gennaio 2014

Noi siamo infinito

"Ognuno di noi accetta l'amore che pensa di meritare"


"Lui ha schiacciato a tavoletta e, appena prima di imboccare la galleria, Sam si è alzata in piedi: il vento trasformava il suo abito in onde oceaniche.
Quando siamo entrati nel tunnel ogni suono è stato risucchiato dal vuoto: c'era solo una canzone che usciva da una cassetta nell'autoradio. Una canzone molto bella, intitolata "Landsilde". All'uscita, Sam ha lanciato un urlo di gioia: ed eccolo lì. Il centro della città. Edifici illuminati. Un panorama davanti al quale resti sempre meravigliato. Sam si è seduta e ha cominciato a ridere. Ha riso anche Patrik. E io ho fatto lo stesso.
IN QUEL MOMENTO, TI GIURO, CI SIAMO SENTITI INFINITI"



<Voglio essere sicura che a baciarti per prima sia una persona che ti vuole bene.OK?>
<OK.> 
Stava piangendo a dirotto adesso. 
E piangevo anche io, perché quando sento frasi simili non posso farne a meno.
<Voglio solo essere sicura. OK?>
<OK.>
E mi ha baciato. 
E' stato quel genere di bacio di cui non puoi parlare a voce alta con i tuoi amici.
Quel genere di bacio che mi ha fatto capire che non ero mai stato così felice, prima.

martedì 7 gennaio 2014

Fai bei sogni

"Se un sogno è il tuo sogno, quello per cui sei venuto al mondo, puoi passare la vita a nasconderlo dietro una nuvola di scetticismo, ma non riuscirai mai a liberartene. Continuerà a mandarti dei segnali disperati, come la noia e l'assenza di entusiasmo, confidando nella tua ribellione"


Leggere è fra i passatempi che ho sempre amato, divoro libri con entusiasmo, mi lascio coinvolgere ed appassionare, trasportare in altre realtà che anche se di carta non sono per questo meno vere nella mia mente.
Non sono brava a fare le recensioni, credo sia una cosa che avrei dovuto imparare a scuola ma devo essermi distratta quando l'insegnavano perché non riesco ad andare oltre a un banale "bello" o "brutto".
Non sono nemmeno una persona che rispetta i buoni propositi (come tutti d'altronde) ma mi sembra un'idea carina fare un post per ogni libro che leggerò quest'anno.
Il primo è stato "Fai bei sogni" di Gramellini.
Penso sia un bel libro per iniziare l'anno, l'ho letto tutto d'un fiato finendolo in un solo giorno come non mi succedeva di fare da tempo.
Spero che questo sia un anno pieno di bei sogni.

"Preferiamo ignorarla, la verità. Per non soffrire. Per non guarire. Perché altrimenti diventeremmo quello che abbiamo paura di essere. Completamente vivi."