Sono passati più di tre mesi da quando ho dato l'ultimo esame (si, lo so, sono una schifosa), ho girato il mondo visitando posti meravigliosi e riempendo il mio hard disk di foto, ho conosciuto persone nuove, letto molti libri, dormito e cazzeggiato tanto..
Domani si ricomincia, si torna infine alla routine, la sveglia alle sette, il traffico mattutino, le lezioni, i pranzi in mensa e lo studio in biomedica..
Si ricomincia e non mi sento pronta per rientrare nel gorgo dello studio, per farmi venire i crampi alla mano a furia di prendere appunti, per gli immensi tomi che mi aspettano, per il panico per esame e tutto il resto..
Speriamo almeno che anche gli amici siano rimasti gli stessi, con la lettura dell'oroscopo al mattino, le sfide di sudoku a lezione e le interminabili chiacchiere e gossip davanti alla macchinetta del caffè..
domenica 25 settembre 2011
mercoledì 21 settembre 2011
Rientro 2
domenica 4 settembre 2011
Rientro
Inizio a riprendermi oggi dai 900Km del viaggio di rientro dal Salento..
Dopo aver dormito morta riversa sui sedili posteriori fino a mezzogiorno hanno pensato bene di cedermi la guida e quindi mi sono dilettata in sorpassi di camion che trasportavano pomodori fin verso le due quando la fame ha preso il sopravvento e ci siamo fermati in una trattoria da camionisti a tirarci su di morale col menù del giorno a 12 euro.
Ripartiti di slancio con la pancia piena ho sonnecchiato un altro po' e ascoltato musica varia mentre mia ma dava utili consigli al guidatore.
Le ultime ore, avendo ormai esaurito il sonno e le occupazioni mi sono data alla lettura corale di Vanity Fair e così fra un intervista a Vasco, un articolo di cronaca e news sul festival di Venezia siamo giunti a Firenze giusto in tempo per la cena.
Adesso mi attendono le valige da svuotare e i libri per studiare..
Dopo aver dormito morta riversa sui sedili posteriori fino a mezzogiorno hanno pensato bene di cedermi la guida e quindi mi sono dilettata in sorpassi di camion che trasportavano pomodori fin verso le due quando la fame ha preso il sopravvento e ci siamo fermati in una trattoria da camionisti a tirarci su di morale col menù del giorno a 12 euro.
Ripartiti di slancio con la pancia piena ho sonnecchiato un altro po' e ascoltato musica varia mentre mia ma dava utili consigli al guidatore.
Le ultime ore, avendo ormai esaurito il sonno e le occupazioni mi sono data alla lettura corale di Vanity Fair e così fra un intervista a Vasco, un articolo di cronaca e news sul festival di Venezia siamo giunti a Firenze giusto in tempo per la cena.
Adesso mi attendono le valige da svuotare e i libri per studiare..
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